FUNGO CONTRO FUNGO: IL LIEVITO PROBIOTICO CHE COMBATTE LA CANDIDA

Il lievito probiotico Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 è uno dei componenti di NATURAFLORA LEI, prodotto pensato specificamente per riportare in equilibrio la flora vaginale e contrastare la candida ricorrente.

Saccharomyces cerevisiae è un lievito, e anche la candida (che si tratti di Candida albicans o di altre specie) è un lievito. Questo può creare un po’ di confusione: a volte infatti le clienti che soffrono di candidosi ci chiedono se nel loro caso non sia controindicato assumere questo prodotto. La risposta è: assolutamente NO!

Pur trattandosi di un lievito, infatti, Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 è privo di quelle caratteristiche che rendono la candida aggressiva e nociva per la salute: ad esempio non è in grado di produrre ife. Un microrganismo del tutto innocuo, quindi. Ma non solo: si tratta infatti di un rimedio particolarmente efficace per contrastare la candida, forse proprio perché essendo “della stessa razza” la combatte ad armi pari.

Ma facciamo un passo indietro: cosa significa questo termine così complicato, Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856?

Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856, cos’è?

Saccharomyces cerevisiae è il nome scientifico del lievito di birra, quello che si utilizza comunemente per far lievitare il pane ma anche per produrre vino e (appunto) birra. Per essere più precisi dovremmo parlare di “lieviti” di birra, al plurale: la specie Saccharomyces cerevisiae infatti comprende moltissimi ceppi i quali presentano notevoli differenze tra loro, un po’ come le diverse razze di cani. Nel caso del lievito, le differenze genetiche si traducono tra l’altro in differenze nelle sostanze che i vari ceppi sono in grado di produrre. Gli enologi, per esempio, sanno bene che durante la fermentazione del vino la prevalenza di certi ceppi di lievito piuttosto che altri donerà al prodotto note di gusto e aroma diverse, a causa di differenti prodotti di fermentazione.

Uno di questi ceppi di Saccharomyces cerevisiae è il CNCM I-3856. Non si tratta di un lievito da panificazione né da birra o vino, bensì di un lievito probiotico. Il che significa che questo ceppo è stato scelto tra tanti per la sua capacità di influenzare positivamente la salute di chi lo assume.

Lievito probiotico contro Candida

Una delle applicazioni di Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 riguarda la salute vaginale. Questo lievito è stato sperimentato prima di tutto sui topolini da laboratorio, e in questi studi si è visto che è in grado di:

  • eliminare la candida con la stessa efficacia del fluconazolo
  • inibire la formazione di ife da parte della candida
  • potenziare le naturali difese contro la candida.
candida lievito probiotico

Visti i brillanti risultati, si è poi passati alla sperimentazione sugli esseri umani. Sono state coinvolte alcune donne affette da candidosi vaginale. A tutte è stato somministrato un antimicotico per via vaginale per trattare l’episodio acuto in corso, dopodiché metà delle partecipanti ha assunto Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 oralmente per due mesi, mentre l’altra metà ha assunto un placebo. Ecco cosa hanno osservato i ricercatori:

1- La terapia antimicotica riduce la colonizzazione vaginale da candida in tutte le pazienti. Ma una volta terminato l’antimicotico, mentre in quelle che assumono il placebo la candida torna rapidamente ai valori iniziali, in quelle che assumono Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 rimane a livelli bassi per tutta la durata del trattamento.

2- Nel gruppo del Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 il numero di recidive di candidosi è circa la metà rispetto al gruppo del placebo.

Uno studio più recente, condotto questa volta in provetta, mostra poi che Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 potenzia l’azione anti-candida dei lattobacilli vaginali, come quelli che lo affiancano nella ricetta di NATURAFLORA LEI.

Non bisogna poi sottovalutare alcuni aspetti più tecnici ma altrettanto importanti quando si formula un probiotico. Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 sopravvive senza problemi a temperatura ambiente, quindi non ha bisogno di essere conservato in frigorifero: caratteristica fondamentale perché nella distribuzione dei probiotici è molto difficile che la catena del freddo non si rompa mai. È in grado di colonizzare la vagina a seguito di assunzione per via orale. Infine, essendo un lievito è intrinsecamente resistente agli antibiotici, quindi può essere utilizzato anche durante eventuali terapie antibiotiche: anche questo è un fattore importante dal momento che spesso la candida vaginale compare proprio come effetto collaterale degli antibiotici.

Non solo candida: le altre proprietà del lievito probiotico Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856

Oltre ad essere un ottimo rimedio naturale contro la candida, Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 è anche il primo lievito probiotico che è stato studiato per la sua capacità di contrastare la vaginosi batterica. Si è visto infatti che è in grado di contrastare Gardnerella, uno dei batteri responsabili della vaginosi batterica, anche quando questa forma biofilm. Un bel vantaggio, dal momento che molte donne soffrono alternativamente sia di candida che di vaginosi batterica!

Diversi studi poi hanno dimostrato che Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 è attivo anche a livello intestinale, e in particolare è utile per ridurre i sintomi dell’intestino irritabile.

Stai cercando un Probiotico di Alta Qualità
per riequilibrare il Microbiota Vaginale
e contrastare la Candida?

NutraLabs ti propone
NATURAFLORA LEI!

NATURAFLORA LEI è il probiotico di nuova generazione con i ceppi di microrganismi ad oggi ritenuti più importanti per ripristinare e mantenere il benessere intimo femminile.
L’unico formulato e testato da un Naturopata con 20 anni di esperienza nell’integrazione per le problematiche uroginecologiche! (chi è Milo Manfredini?)

Una sola bustina di NATURAFLORA LEI contiene:

  • 4 miliardi di Lactobacillus crispatus CNCM I-5095
  • 4 miliardi di Lactobacillus reuteri DSMZ DSM 26866
  • 4 miliardi di Lactobacillus rhamnosus Lr-32
  • 4 miliardi di Lactobacillus plantarum Lp-115
  • 4 miliardi di Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856

Lactobacillus crispatus CNCM I-5095 è probabilmente il miglior ceppo di L. crispatus attualmente presente sul mercato. Sopravvive tranquillamente a temperatura ambiente e, assunto per bocca, colonizza la vagina già dopo 7 giorni.

Gli altri ceppi completano l’azione e rendono NATURAFLORA LEI efficace anche a livello intestinale.

Confezione da 20 bustine orosolubili contenenti 20 miliardi di probiotici.
Completamente privo di lattosio e di glutine.

Cosa aspetti?
Puoi acquistare NATURAFLORA LEI in tutte le farmacie, oppure nel nostro sito in esclusiva a un PREZZO ECCEZIONALE!

Fonti scientifiche:

Decherf A et al. (2020). Recovery of Saccharomyces cerevisiae CNCM i-3856 in vaginal samples of healthy women after oral administration. Nutrients, 12(8), 2211.

Pericolini E et al. (2017). Therapeutic activity of a Saccharomyces cerevisiae-based probiotic and inactivated whole yeast on vaginal candidiasis. Virulence 8, 74–90.

Gabrielli E et al. (2018). Saccharomyces cerevisiae-based probiotic as novel anti-fungal and antiinflammatory agent for therapy of vaginal candidiasis. Benef. Microbes 9, 219–230.

Cayzeele-Decherf A et al. (2017). Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 as a Natural Breakthrough for Vaginal Health: a clinical study. Med. J. Obstet. Gynecol. 5:1112.

Spacova, I., Allonsius, C. N., De Boeck, I., Oerlemans, E., Tuyaerts, I., Van de Vliet, N., … & Lebeer, S. (2024). Multifactorial inhibition of Candida albicans by combinations of lactobacilli and probiotic Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856. Scientific Reports14(1), 9365.

Sabbatini S et al. (2020). Anti-Biofilm Properties of Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 and Lacticaseibacillus rhamnosus ATCC 53103 Probiotics against G. vaginalis. Microorganisms, 8(9), 1294.

Sabbatini S et al. (2018). Saccharomyces cerevisiae-based probiotic as novel anti-microbial agent for therapy of bacterial vaginosis. Virulence 9, 954–966.

Cayzeele-Decherf, A., Pélerin, F., Leuillet, S., Douillard, B., Housez, B., Cazaubiel, M., … & Desreumaux, P. (2017). Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 in irritable bowel syndrome: An individual subject meta-analysis. World Journal of Gastroenterology23(2), 336.

IMPORTANTE: Ogni tipo di parere è sempre espresso nei termini dell’energetica dei sistemi viventi e non dovrà mai essere ritenuto una diagnosi e non dovrà mai essere considerato un parere medico. Il presente documento non è prescrizione medica ma contiene una serie di suggerimenti di ordine naturopatico. In caso di patologie accertate, prima di intraprendere qualsiasi trattamento, è sempre doveroso rivolgersi ad un medico.